Lo sai che anche il mare più blu
poi nasconde scogli........
Dunque dunque dove ci eravamo lasciati??? E' passato così tanto tempo che faccio fatica a ricordare......era il 21 dicembre.
Tutto è cominciato sabato 22, il giorno prima l'ostetrica all'ultima visita mi aveva detto che ero già di 2 cm, che avrei potuto anche passare via il termine ma secondo la sua esperienza non mancavano tanti giorni al parto.
Il sabato mattina sono uscita con un'amica, volevamo scambiarci i regalini di Natale e lei voleva vedermi un'ultima volta col pancione visto che non mancava molto. Rientro a casa a mezzogiorno ed ho appuntamento con il nuovo amministratore di condominio per fargli vedere lo stabile, restiamo a parlare fino all'una e mezza passata finchè rientro in casa per svegliare il Felino che aveva fatto la notte e doveva andare al lavoro il pomeriggio per un cambio turno.
Io mi sentivo parecchio strana quel giorno ma magari mi stavo facendo solo suggestionare dalle parole dell'ostetrica.
Il Felino parte per il lavoro con la raccomandazione di aspettare a partorire visto che era sfinito dal lavoro e voleva dormirsi una bella notte intera.....le ultime parole famose.
Non avendo molta fame mangio solo un thè coi biscotti tanto mi dico la sera mi prendo la pizza, dopo mi metto sul divano a fare un riposino.
Alle 16.30 mi alzo dal divano con una smania tremenda, non riuscivo a stare sdraiata, un po' per le mani che mi facevano sempre impazzire e un po' per sta pancia che diventava dura sempre più spesso.
Mi decido a fare un po' di pulizie visto che potrebbe essere l'ultima volta senza pargola e che appunto non so stare ferma.
Sto facendo il bagno quando ho un colpo di tosse e da dan si rompono le acque!!!!
All'inizio pensavo che mi fosse scappata la pipì ma non si ferma nulla e capisco che è arrivato il momento.
Non c'è sangue e non ho contrazioni, i capelli li ho lavati il giorno prima sicchè finisco le pulizie e alle 18.30 chiamo il Felino al lavoro.
Gli dico di stare calmo e di venire a casa che intanto io mi faccio la doccia eppoi se la farà lui.
Arriva a casa che sono già vestita e sto mettendo le ultime cose in valigia.
A pensarci ora avevo una calma addosso che non avrei mai pensato di avere, stavo davvero da Dio in quel momento, emozionata si ma non impaurita.
Partiamo per l'ospedale e non scorderò mai la scena di me che aspetto che il Felino si metta le scarpe per andare, seduta a capotavola gli dico "ci pensi che usciamo da qui in due e rientreremo in tre?" ancora mi emoziono se ci penso e mi scende la lacrimuccia......
Arriviamo in ospedale, monitoraggio ma non ci sono le contrazioni "giuste", io sono di 3 cm sicchè mandano a casa il Felino e mi mettono in una stanzetta. All'inizio sto seduta nel letto ma dopo un po' non c'è verso di stare ne seduta ne sdraiata sicchè comincio a camminare avanti e indietro per il reparto. Arriva anche un'altra ragazza nella stanzetta, anche a lei si sono rotte le acque ed aspetta gli eventi.
Mi rimettono il monitoraggio ed io cammino avanti e indietro per quanto mi permettano i fili, non c'è verso di stare seduta. Le contrazioni arrivano sempre più spesso e chiacchiero con la ragazza perchè è l'unico modo di distrarmi.
Verso mezzanotte arriva da me l'ostetrica del turno di notte mi dice che il tracciato non segna le contrazioni "giuste" ma se io ho tanto male mi vuole visitare.
Sono già di 5 cm!!!! Il tracciato non segnava ma io ero entrata in travaglio.
Mi dice di chiamare il Felino, che potrebbe volerci anche tanto ma lei pensa di no.....secondo me con la visita qualche manovra l'ha fatta perchè cominciano ad arrivare a raffica le contrazioni.
Il Felino arriva verso l'una e mezza, io sono in pieno travaglio, vi dico solo che io l'ho passato tutto sopra il water, facevo avanti e indietro dalla sponda del letto al water.....ho rischiato di dover risarcire all'ospedale il lavandino, oltre ad aver stritolato la mano al Felino.
Ho gridato tanto e vocalizzato tanto e di più, per fortuna mia figlia si chiama Giada così urlavo il suo nome e vocalizzavo con la A eheheehhe.
Alle 2.30 ero pronta per spingere, mi resterà sempre in mente la scena di me aggrappata alla sponda del letto che dico all'ostetrica "è troppo tardi per chiedere l'epidurale" e lei con gli occhi a palla mi guarda e mi dice "ma se sei pronta per spingere cosa domandi a fare l'epidurale????"
Se avevo gestito bene il travaglio non altrettanto le spinte, mi è preso il panico, le contrazioni sapevo che iniziavano e finivamo ma le spinte? Quanto ancora avrei dovuto patire......
Fatto sta che non riuscivo a spingere nella maniera giusta, psicologicamente non volevo lasciar andare la mia bambina, volevo tenerla ancora con me.
Poi finalmente, grazie anche al Felino, ho capito come fare e alle 5.16 è nata la mia meravigliosa e tremenda Bambina!!!!
E' nata con gli occhi aperti, urlava come una matta e dico la verità non è stato amore a prima vista.
O meglio.......era bellissima e ho pianto tanto e sto frugoletto era la gioia più grande della mia vita già in quel momento.....ma per capirlo sarebbe dovuto passare tempo tutto qui......
La cosa più romantica di tutto.....quando mi hanno riportata in sala travaglio, nel letto con la mia scricciolina fra le braccia, con solo addosso il pannolino ed un telo termico, ho guardato fuori dalla finestra e c'era l'alba, l'alba più bella che abbia mai visto in vita mia, l'alba di una nuova vita.
CONTINUA..........